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Stavo riflettendo su una cosa:l'atteggiamento dei mortali nei confronti della matematica.
Da quel che ho capito ci sono due correnti di pensiero: quelli che dicono che la matemitica non serve ad un ciufolo e quelli che credono che sia la chiave d'interpretazione del mondo.
Bene, vorrei pronunciarmi a riguardo.
Per scelta questa bislacca materia è il mio pane quotidiano..
Bene, a tutti i fan sfegatati della matematica, ai fanatici veri e propri vorrei dire: carissimi, credo che voi stiate prendendo un abbaglio. La matematica è una congettura, non ha nulla di divino, è solo una chiave di interpretazione antropocentrica che più si avvicina alla limitata intelligenza umana. La matematica non ha matrice divina (vedi forma mentis del mondo greco), piuttosto penso si possa considerare una sorta di tramite umano tra da Dio e l'uomo.
Perché dico questo? Perché la matematica è un'invenzione umana, uno dei tanti tentativi di astrazione per avvacinarsi all'infinito, all'ignoto.
C'è chi è convinto che sia la chiave di interpretazione del tutto, bhe e io dico:M A G A R I !
E' una congettura, un'invenzione umana, che tenta di esprimere l'astratto con un'impronta umana, perché concepita appunto d auna mente umana. Nulla di più!
Anche se diciamocelo... ha il suo fascino!
posted by Wax Tears @ 1:28 PM
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