Un sogno
Qualche notte fa, dopo aver preso sonno miracolosamente presto, mi sono svegliata di alle 3.40 in seguito ad un sogno abbastanza bislacco.
In realtà in sogni che ho fatto sono due, un primo in cui c'era Eleonora D. che dentro ad una 500 bianca aveva un incedente e l'altro che mi riguarda in prima persona.
Del primo ricorcordo solo la scena dell'urto vista all'interno dell'auto e con occhi estranei. In seguito ad un ignota collisione, lei ha dato una botta davanti, alla cintura, una all'indietro sul sedile e la terza, il contraccolpo di assestamento.
FINE.
Nell'altro sogno, c'ero io sul campo di casa mia; all'improvviso da lontano vedo qualcosa di marroncino sul prato, vicino alle stalle e noto che è una vipera. All'inizio tento di restare immobile, consapevole del fatto che le vipere posso attaccare e non scappano come i serpenti, ma è come se quella mi avesse già avvistato. Allora provo a scappare, ma questa mi viene dietro e poi ritrovandoci (non so come) al punto in cui l'avevo vista all'inizio, mi dice, con voce posseduta: "Tutti coloro che sono assatanati un giorno lo sapranno". E poi mi morde, e sulla gamba mi ritrovo uno o due buchini, non ricordo.
Allora dico alla figura vicino a me (di cui non comprendo/ricordo chi fosse) di chiamare il 118, ma ormai già sapevo che era troppo tardi. E poi miricordo che l'antivipera è pericolo a causa del sangue infetto.
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